15.01.2024
Taxi vs. car-sharing
Il mondo della mobilità urbana si sta evolvendo molto rapidamente e così la necessità di un sistema di trasporto multimodale su cui contare si fa sempre più stringente. Fra le soluzioni più tradizionali per dare una risposta al bisogno di mobilità flessibile c'è ovviamente quella offerta dai taxi. Tuttavia con l'avvento di nuove tecnologie, il car sharing ha cominciato a prendere piede. Sia il taxi che il car sharing offrono ai propri utenti indubbi vantaggi. In questo blog metteremo a confronto questi due servizi. Un vero vincitore certo non esiste, ma il nostro intento è quello di mettere in luce le diverse situazioni nelle quali scegliere uno o l'altro potrebbe risultare la scelta più conveniente.
L'aspetto economico
I servizi di car sharing sono noti per la loro convenienza in termini economici. Gli utenti pagano infatti in base al tempo effettivo di utilizzo. I taxi, invece, prevedono spesso tariffe più alte e non sono esclusi aumenti dei prezzi nelle fasce orarie più richieste. In altre parole, con il car sharing è più facile sapere in anticipo quanto la propria corsa andrà a costare e questo fatto rende il servizio di mobilità condivisa un'ottima scelta per chi ad esempio lo usa nel tragitto casa-lavoro. Per le aziende o i liberi professionisti, i report offerti nelle app di car sharing consentono di monitorare le proprie spese e di risparmiare sui viaggi di lavoro.
Comodità, sicurezza e accessibilità
I servizi di car sharing sono alla portata di tutti. Basta avere uno smartphone. Da qui, gli utenti possono prenotare l'auto che desiderano attraverso un processo semplice e intuitivo. In qualsiasi momento è possibile riservare un'auto anche a pochi passi, e iniziare il proprio viaggio in autonomia, senza dover aspettare un taxi disponibile o fare code. Anche popolari piattaforme come Uber consentono di prenotare un'auto tramite app, ma negli ultimi anni si sono verificati molti incidenti e atti violenti durante corse. Con il car sharing al contrario è come avere un'auto di proprietà, in cui viaggiare in tutta sicurezza.
Flessibilità e scelta
La flessibilità è al centro della mobilità del futuro. Il car sharing offre alla propria comunità di utenti la possibilità di scegliere fra una ampia gamma di veicoli: dalle utilitarie ai SUV fino alle familiari. Con una semplice app, è possibile scegliere il modello più adatto a seconda delle proprie necessità. Il taxi tradizionale invece offre una scelta senz'altro più limitata. A questo va aggiunto che le auto in car sharing sono particolarmente versatili quando si tratta di aziende e viaggi di lavoro. È infatti possibile prenotare un'auto anche in anticipo, senza ovviamente preoccuparsi della manutenzione.
Nel futuro, taxi e car sharing sono destinati a coesistere, andando a rivolgersi a due segmenti di mercato diversi tra di loro e paralleli, ciascuno con necessità e richieste ben precise. Dal punto di vista economico ed ecologico, il car sharing emerge come il chiaro vincitore. La mobilità condivisa non è solo una scelta sostenibile, ma anche strategica sia per i privati che per le aziende o i liberi professionisti, basti pensare alla convenienza e alla comodità di poter controllare in ogni momento i propri costi di viaggio.
Nicky Delphin
Sr. Digital Content Strategist
"Cats & cars. Le mie passioni!"
Senza disturbare gli amici gatti, Nicky scrive a proposito di auto e mobilità.
